Centro storico di Scicli - Scicli, Libero consorzio comunale di Ragusa

Il Centro storico di Scicli è una prestigiosa attrazione turistica e un importante punto di riferimento storico che si trova all'Indirizzo: Via S. Filippo, 24, 97018 Scicli RG, Italia. Questo centro storico è facilmente accessibile in sedia a rotelle, con parcheggi disponibili per persone con mobilità ridotta e un'accoglienza adatta anche ai più piccoli.

Una delle caratteristiche distintive del Centro storico di Scicli è la sua architettura barocca, che si fonde armoniosamente con il paesaggio circostante. Le strade lastricate e le antiche chiese offrono un'atmosfera unica e suggestiva, che cattura l'immaginazione di chiunque la visiti.

Il Centro storico di Scicli è anche una destinazione ideale per gli appassionati di storia e arte. Qui si possono ammirare numerose opere d'arte di grande valore, tra cui dipinti, sculture e affreschi, che narrano la storia di questa affascinante cittadina.

Il Centro storico di Scicli è stato recensito su Google My Business 1377 volte, con una media delle opinioni di 4.7/5. Molti visitatori lodano la bellezza del centro storico e la sua capacità di mantenere intatta l'atmosfera del passato, offrendo al contempo un'esperienza moderna e confortevole.

Se stai cercando informazioni sul Centro storico di Scicli, ti consigliamo di visitare il loro sito web per scoprire gli eventi in programma, le tariffe e gli orari di apertura. Il sito è anche un'ottima risorsa se desideri prenotare una visita guidata o richiedere ulteriori informazioni.

Recensioni di Centro storico di Scicli

Eternity

4/5

Scicli è una cittadina, mistica, esoterica.
Regala il massimo di se al tramonto, quando il sole caldo batte sulle pietre bianche delle case e delle chiese.
Vale la pena salisere fino alla chiesa di S. Matteo per ammirarla dall'alto, anche se la chiesa in stato di abbandono e non visitabile.
Ci sono tanti localini serali, dove poter far aperitivo o cena.
I prezzi negli anni lievitati decisamente...
Comunque consigliatissima.

Salvatore Marotta

5/5

Se sei appassionato di Barocco e di Montalbano non puoi non visitare Scicli! Sembra di stare dentro uno dei romanzi di Camilleri… Riprodotti in modo eccezionale dalla famosa serie Televisiva con protagonista Luca Zingaretti nei panni del Commissario Montalbano!
“Montalbano sonoooo”
Emozionante… Un cioccolatino “barocco” che ti regala emozioni a gogo… Visitatela! È il perfetto riassunto di come dovrebbe essere vista la Sicilia agli occhi del mondo

alessandro corallo

5/5

Un must per chi viene in Sicilia... nel pieno centro del Barocco Siciliano con moltissime chiese ed edifici storici tra i quali il palazzo del comune in centro dove è stata girata la fiction "Il commissario Montalbano distribuita in 65 paesi nel mondo. Consiglio le guide dell'Associazione Agire che trovate all'ingresso dei luoghi storici.

Antonio Zampino

5/5

Posto bellissimo, ben curato e pulito. Lo stile barocco è favoloso, il plus è essere stata la location della fiction Il commissario Montalbano.

Maria Teresa Mauri

5/5

Bellissimo centro storico ricco di edifici barocchi molto ben tenuti anche grazie alla notorietà dovuta alle riprese della serie del commissario Montalbano di Camilleri

Antonella La Macchia

5/5

Cittadina barocca, per i suoi palazzi storici è patrimonio UNESCO, passeggiare per le vie del centro sulla pavimentazione di "basole lucenti" è un'emozione da condividere ...bellissime e da visitare le numerose Chiese, tra cui quella di San Matteo, che dal suo colle, sovrasta la città e offre un suggestivo panorama.

Marco O

5/5

Scicli è meravigliosa. Possibile parcheggiare in Via Nazionale (a pagamento con parchimetro) oppure nell' apposito parcheggio.
Molto ben curata con le sue bellissime Chiese e Palazzi barocchi.
Set del Commissario Montalbano, gli amanti del genere possono visitare, a pagamento, quello che nelle riprese televisive è l'Ufficio del Questore dove viene convocato il Commissario.

Arcangelo

5/5

A mio avviso una delle città barocche più belle della zona. Assolutamente da visitare e se nel caso vi interessi, ripercorrere anche qualche lungo del commissario Moltalbanano non disdegna.