La Pulce Mercatino dell'Usato - Fiume Veneto, Provincia di Pordenone

Mihai S.

Posso dire che è un negozio molto tirato e organizzato è molto facile trovare quello che cerchi. Ci sono tanti articoli e c’è tanto giro di merce. Rapporto qualità prezzo secondo me per alcuni prodotti i prezzi sono un po’ esagerati per essere un mercatino dell’usato ,ma per gli altri prodotti il prezzo l’ho trovato giusto.

Marco C.

Un po' caro per oggetti comuni e usati
Mi e' capitato di acquistare un spargi prodotti liquidi e mancava di beccuccio per la nebulizzazione , sicuramente una svista e non intenzionale .
Negozio comunque ricco di oggetti interessanti

Roberta O.

Bel luogo dove puoi trovare cose interessanti un giretto lo facciamo sempre volentieri ...

Jessica Z.

Ci sono andata una sola volta e decisamente non ci ho messo più piede …. Credo che chi sceglie un mestiere a contatto col pubblico debba sapere anche come relazionarsi e come atteggiarsi ……
La mia politica è sempre la stessa
Può essere il miglior negozio del mondo me se il personale nn ha semplicemente educazione …. Mai più piede…. Ecco
Perché nn ci metterò mai più piede …..

Francesca G.

Personale davvero, ma davvero MALEDUCATO e ARROGANTE! Assoluta incapacità di comunicare col cliente. Non osate chiedere sconti, nemmeno l'equivalente simbolico di un caffè, verrete scherniti e trattati male. Rivolgendomi in particolare al "signore" alla cassa coi capelli grigi, vorrei far presente che compiacere il cliente abbassando il prezzo di un paio di euro o anche solo un euro equivale a fidelizzarlo, dunque ingraziarselo e far sì che l'acquirente torni a comprare e, ancor meglio, consigli il posto ad altre persone, che potrebbero diventare quindi nuovi clienti.
In passato avevo già acquistato alla Pulce e l'irriverenza è sempre stata di casa, ma ora non solo non metterò più piede in quel negozio, ma lo sconsiglio vivamente a chiunque.
C'è modo e modo di comunicare col cliente, se c'è l'impossibilità di abbassare il prezzo per via di un accordo già prestabilito col venditore originario, lo si può spiegare con educazione e va rispettato, invece tutto ciò che mi è stato detto è stato ridicolizzare lo sconto richiesto, minacciando di alzare il prezzo se avessi insistito o di non concedermi più l'acquisto dell'oggetto.
Alla mia considerazione sul fatto che ai mercatini dell'usato vendano la stessa merce e che la contrattazione fra venditore e cliente sia una pratica consueta, mi è stato detto che quello non è un mercatino e loro non vendono gli stessi articoli. Già, ai mercatini la merce è decisamente meglio e si trova a prezzi più vantaggiosi! State alla larga da questo posto!

King P.

Mercatino dell'usato con una buona selezione di massima, gli articoli sono esposti abbastanza ordinatamente e si riscontra il gradevole tentativo di creare dei punti di "risalto" per evidenziare rarità, oggettistica particolare o di pregio.
Lo spazio è ampio e luminoso, abbastanza fornito e organizzato in reparti chiari. In generale si riscontra l'intenzione di prendere la distanza da una concezione classica di rigattiere come ricettacolo di roba usata, senza gusto e senza senso.
Tale gestione illuminata è tuttavia coadiuvata dalla supponenza e arroganza del gestore, fine luminare e mecenate che si trova suo malgrado ad avere a che fare con clienti e il loro vil denaro.
Buongiorno e buonasera non furon mai detti, e guai a voi se intendete porre domande: meglio tacere per non correre il rischio di sembrar stupidi.

I prezzi sono in massima parte commisurati, qualcuno potrebbe dire che sono alti (e qualche volta sì, non si comprende su quale logica siano stati stabiliti), ma sono a mio avviso giustificati da una buona selezione e articoli di qualità.

Reparto migliore:
Buono il reparto libri, per una volta non troverete le solite collane di "In cucina con suor Germana" a intasare gli scaffali, c'è anche un buon ricambio di titoli e il più delle volte si trova qualcosa da portare a casa.
Anche i complementi d'arredo e i mobili si distinguono per particolarità (soprattutto i primi), capita di vedere di tanto in tanto qualche pezzo di design, un elemento particolare o esotico.
Interessante il reparto quadri e cornici.

Reparto peggiore:
A colpo sicuro direi il reparto giochi e giocattoli, a differenza del resto del negozio è concepito come una discarica: articoli sparsi, rotti o rovinati, raccolti in buste o sciolti, liberamente mescolati in un mobile contenitore.
Menzione d'onore per la zona antistante il negozio, presumibilmente concepita come reparto di arredamento esterno/giardino. Si è lentamente trasformata in un composizione astratta, i cui elementi ormai abbandonati a sé stessi restano a marcire sotto sole e pioggia.

Stefano C.

Ho acquistato due rari diffusori acustici anni 70. Sono stato seguito da subito con attenzione ed educazione, inoltre ho avuto la possibilità di provarli. Alla fine, piccola trattativa e acquisto portato a termine. Sono tornato a casa contento per l'acquisto.

Elisa

Il punto forte di questo negozio è sicuramente il reparto libri, fornito di molti classici a prezzi bassi (dai 50 centesimi ai 2/3 euro).
Il punto veramente carente invece è il settore abbigliamento: articoli che, seppur di marca, vengono venduti a prezzi esagerati per le condizioni proposte (buchi, macchie, zip rotte...). Il reparto è molto confusionario e i prodotti non sono divisi per taglia e a volte nemmeno per tipologia. Molto meglio i negozi dell'usato di Pordenone, Sacile e Portogruaro.
Ho inoltre cercato di chiamare più volte il negozio per prendere appuntamento per la valutazione e vendita di capi d'abbigliamento usati: prima mi hanno detto che la signora che si occupava del reparto non c'era e di richiamare il giorno dopo; il giorno successivo invece mi hanno detto di chiamare un altro giorno; finalmente chiamo il giorno prescelto e mi viene letteralmente sbattuto il telefono in faccia. Una maleducazione unica.