Museo delle Macchine Tessili Ex Meucci - Frazione Mercatale, Provincia di Prato

Il Museo delle Macchine Tessili Ex Meucci è una destinazione turistica imperdibile per gli appassionati di storia e tecnologia. Situato a Via della Posta Vecchia, 59024 Frazione Mercatale PO, Italia, questo museo è facilmente accessibile con sedie a rotelle, con parcheggio e servizi igienici dedicati.

Il museo prende il nome da Meucci, un importante inventore e imprenditore italiano del XIX secolo, che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della tecnologia tessile. Al suo interno, i visitatori possono ammirare una vasta collezione di macchine tessili antiche e moderne, che illustrano l'evoluzione di questo settore industriale nel corso dei secoli.

Il Museo delle Macchine Tessili Ex Meucci offre una preziosa opportunità per conoscere da vicino la storia e l'evoluzione della tecnologia tessile, con una particolare attenzione alla produzione locale. Tra le sue attrazioni principali, spiccano le esposizioni permanenti di telai e macchine per la tessitura, che offrono una prospettiva unica sulla vita e il lavoro degli operai del passato.

Il museo è adatto a bambini e famiglie, con aree didattiche e attività interattive che incoraggiano i visitatori a sperimentare la tecnologia tessile in prima persona. Inoltre, il museo dispone di un ristorante, dove i visitatori possono gustare piatti tipici locali e rilassarsi dopo una giornata di visite.

Il Museo delle Macchine Tessili Ex Meucci è altamente valutato dai visitatori, con una media di 4.2/5 su 29 recensioni su Google My Business. Questo testimonia la qualità dell'esperienza offerta dal museo, che è in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico vasto e diversificato.

Recensioni di Museo delle Macchine Tessili Ex Meucci

Carlo Risaliti

5/5

Il piccolo, ma interessante, museo delle macchine, si trova all'interno della ex fabbrica Meucci. Costruita dal fornaio Meucci a inizi ottocento, distrutta in seguito da un alluvione e poi ricostruita e ampliata. Agli inizi del novecento fu trasformata in carbonizzo (fabbrica facente parte della filiera del tessile) ed infine acquistata e ristrutturata dal comune di Vernio, che ne ha fatto uno spazio polivalente : spazio congressi, teatro e area museale. All'interno di quest'ultimo, oltre che alla mostra del momento, vi sono anche vecchi macchinari originali dei due secoli passati. Tali spazi sono l'esempio di come l'archeologia industriale si sposa con le necessità urbane.

daniela Poli

3/5

Oggi questo luogo è stato aperto x fare un po' di musica, l'ho trovato pulito e in ordine abbiamo ballato nel rispetto delle norme , questo locale mi hanno detto che lo gestisce una scuola di ballo di Vernio non abbiamo pagato nulla e abbiamo passato un pomeriggio in tranquillità ritrovando gli amici di sempre , è stato bello ,questo è un segno di ripresa alla normalità

Lohengrin Di Ponio

3/5

Un bel luogo da visitare, con una piccola ricchezza storica e sociale al suo interno, che va oltre le semplici macchine tessili. Dispone di un ampio spazio polivalente con un bel palcoscenico che però viene sfruttato troppo poco e non al suo massimo.

Roberto D'Anna

5/5

Luogo ideale per eventi e convegni spazio grande e palcoscenico.

Flavio Milani

5/5

Per chi interessa il settore museo piccolo ma ben fornito

Fabio Lucarini

5/5

Magnifici telai d'epoca, che ci ricordano che il lavoro in

Carlo Cammelli

5/5

Una tradizione dell'area pratese viva e importante anche oggi....

Cecco Prato

4/5

Molto interessante con macchinari tessili del passato