Museo di Palazzo Orsini - Pitigliano, Provincia di Grosseto

Il Museo di Palazzo Orsini è una destinazione imperdibile per chiunque visiti Pitigliano, in Italia. Situato all'indirizzo Piazza della Fortezza Orsini, 25, 58017 Pitigliano GR, questo museo è facilmente raggiungibile e offre un'esperienza culturale unica.

Il museo è ospitato all'interno del Palazzo Orsini, una splendida fortezza che domina la città. La struttura in sé è una meraviglia architettonica, ma il vero tesoro si trova all'interno. Il Museo di Palazzo Orsini offre una vasta collezione di arte e opere storiche che riflettono la ricca storia della regione.

Una delle caratteristiche principali del museo è la sua accessibilità. Il museo è dotato di un bagno accessibile in sedia a rotelle, toilette e ristorante, il che lo rende una destinazione ideale per tutti. Inoltre, il museo è adatto ai bambini, il che significa che tutta la famiglia può godersi una giornata culturale insieme.

Il Museo di Palazzo Orsini offre una gamma di specialità, tra cui museo, museo d'arte e attrazione turistica. Ci sono oltre 245 recensioni su Google My Business per questo luogo, con una media delle opinioni di 4.1/5. Questo testimonia la qualità dell'esperienza offerta dal museo.

Se stai cercando informazioni sul Museo di Palazzo Orsini, ti consigliamo di visitare il loro sito web all'indirizzo palazzo-orsini-pitigliano.it. Qui troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno, tra cui orari di apertura, biglietti e dettagli sulla mostra corrente.

Recensioni di Museo di Palazzo Orsini

Shorena Sadagashvili

5/5

Un gioiello architettonico medievale, molto suggestivo! In più è esposta una opera strepitosa di Jacopo della Quercia… Da non perdersi .

Fabiana Poleggi

5/5

Bellissima la visita al Palazzo Orsini, tante sale affrescate da visitare, splendidi quadri e la meravigliosa statua lignea di Jacopo della Quercia. Una visita da non perdere!!!

Isabella Fei

5/5

Sicuramente vale la pena di fermarsi a visitarlo. Bellissimo castello all'interno di Pitigliano, borgo costruito con le pietre di tufo. Si entra da un piccolo chiostro. L'interno ospita ora il museo diocesano con dipinti, affreschi del 400 e statue che parlano della vita di Niccolò Orsini. Sono presenti, anche , una piccola stanza delle torture ed un antico frantoio. Eccellente anche la guida, il sig. Loris che ha spiegato tutti i dettagli.

Alberto Tonnina

4/5

Il Palazzo venne realizzato tra l'XI ed il XII secolo come convento, acquistato successivamente dagli Aldobrandeschi , passa per matrimonio dell'ultima erede agli Orsini sul finire del XIII secolo e trasformato in fortezza su progetto del Sangallo.
Attualmente ospita il Museo e conserva molte opere d'arte racchiuse in ventuno sale.
Si può visitare anche la Sala che conserva strumenti di tortura ed il sottostante Frantoio.
Sono osservate tutte le norme anti-covid19

Roberta Critelli

5/5

Il palazzo esternamente è ristrutturato male, lo hanno stuccato di bianco. All'interno invece è meglio conservato. Sono presenti affreschi e soffitti in legno dipinti. Ci sono varie statue e dipinti. All'interno c'è un antico frantoio conservato benissimo, una pinacoteca una libreria, varie teche con oggetti e gioielli appartenuti agli orsini. C'è un piccolo museo delle torture e una terrazza da cui si può godere di un bel panorama. Il prezzo di solo 5 euro è irrisorio per un museo di 21 stanze. Sarebbe interessante inserire la possibilità di una guida a pagamento. Il percorso è comunque scorrevole e sono presenti dei pannelli esplicativi. Preferirei Anche un'Audio guida. C'è un bel cagnolone all'ingresso che è tenerissimo. Il personale è cordiale.

Samuele Manfrin

5/5

Museo meraviglioso, siamo entrati senza grande convinzione ma ci siamo ricreduti. 21 stanze, ben descritte da dépliant dato all'ingresso; ristrutturato e restaurato pochi anni fa, ingresso a 4.50 a persona, che valgono davvero la visita!

Marco Monari

5/5

Palazzo-fortezza storico con affreschi quattrocenteschi da poco restaurati. All’interno arte antica profana e religiosa, biblioteca antica,antico frantoio, cassero, sale nobiliari.

Roberto Bovina

4/5

In questo museo viene raccontata la vita del capitano Niccolò Orsini, signore di questo castello. Essendo della diocesi ci sono anche gioielli della chiesa. In fondo ce un frantoio tipo antico.